sabato 20 aprile 2013

Tunisia..i preparativi di viaggio



Tunisia del sud dal 25.04.2013 al 02.05.2013
Le colline del Jebel Dahar e il Lago Salato (Chott el Jerid ) Km 270
.....i preparativi.






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Il nostro viaggio in Tunisia si divide in due parti: le colline del Jebel Dahar a sud est della Tunisia e poi il Lago Salato  a sud ovest.
Prima parte, le colline del Jebel Dahar:  regione molto isolata della Tunisia meridionale, copre un vasto territorio che parte dal Golfo di Gabes ed arriva fino in Libia tagliando in modo orizzontale il paese. Il paesaggio si presenta impervio ed inospitale fatto di deserti rocciosi, in uno scenario da fine del mondo. E' anche chiamato il distretto degli Ksour, roccaforte della cultura berbera già nell' undicesimo secolo. Qui si parla ancora il "chelha" antica lingua berbera locale.
Seconda parte, il Lago Salato: il lago salato (Chott El Jerid) si estende su un'area di quasi 5.000 kmq tra Kebili e Tozeur e fa parte di una serie di laghi salati che, dal Golfo di Gabès arriva fino all'Algeria. E' un paesaggio desolato, acido, una distesa piatta che ondeggia e luccica sotto il sole. La strada che collega Kebili a Tozeaur è sopraelevata di circa 2 m.  Tale lago, per la maggior parte dell'anno, risulta una depressione abbastanza arida tale da sembrare la superficie lunare.

PREPARATIVI


I biglietti aerei. 

Abbiamo scelto un volo AirOne da Milano Malpensa a Tunisi, per due persone, con un bagaglio a testa e due bici. Ogni compagnia aerea ha regole e costi diversi per il trasporto dell'attrezzatura sportiva e del bagaglio. La compagnia da noi scelta prevede che le bici siano smontate ovvero, senza i pedali, le ruote devono risultare sgonfie, il manubrio allineato alla bici. Non è previsto che siano chiuse all' interno di una scatola di cartone, ma ovviamente, non assumendosi la responsabilità di eventuali danni recati alle bici sarebbe opportuno farlo. Sul sito AirOne c'è scritto: " Le attrezzature sportive possono essere trasportate come bagaglio registrato, dietro pagamento di speciali supplementi di eccedenza bagaglio al costo di 30€ optando per call center oppure online e 40€ in aeroporto. Il peso massimo in questi casi è di 10 kg."  
Alla fine abbiamo pagato di più per i bagagli  che per noi passeggeri.


Gli imballi per le bici. 

Prendiamo da un negoziante  due imballi di biciclette nuove che dovremo poi adattare per farci stare le nostre, un rotolo di pluriball da imballaggio e nastro adesivo. Purtroppo il giorno prima della partenza un violento temporale con raffiche di vento ha portato via uno dei due cartoni, non ce tempo per cercarne un altro e dunque prendiamo del nastro con la scritta " fragile" ed una delle due bici partirà avvolta solo nel pluriball.




In effetti il problema si presenterà anche al ritorno, cioè bisognerà imballare nuovamente le bici e quindi in uno dei due trolley abbiamo inserito del materiale da imballaggio per il ritorno. Tramite Valerio, un amico, che per lavoro frequenta spesso Tunisi, contattiamo l hotel "Le Consul", dove prenotiamo una camera per la sera del 1 Maggio e chiediamo anche di poter lasciare gli imballi delle bici il giorno 25 Aprile data del nostro arrivo.



Guide e libri utili






Carta stradale Michelin della Tunisia 











Guida Lonely Planet 










Utilizzo di Google Earth per pianificare il percorso per conoscere distanze, tempi, altimetrie.
Una stampa in formato A3 presa da Google Earth della zona di Matmata e delle montagne della zona.
Utilizzo di www.booking.com per prenotare gli hotel.

Dove dormire 

Una volta pianificato il percorso abbiamo prenotato gli alberghi per essere sicuri di trovare da dormire e da mangiare, la difficoltà più grande è quella di essere sicuri di riuscire a compiere tutta la tappa per arrivare a destinazione alla sera. Non abbiamo prenotato solo la seconda sera a Ksar Hallouf perchè non siamo riusciti a metterci in contatto con le Relais Touristique de Ksar Hallouf, unica struttura, tra l' altro tipica berbera, del luogo..

Soldi, bancomat e Carte di credito

In Tunisia si possono prelevare tranquillamente Dinari Tunisini nei bancomat, a patto che i bancomat appartengano al circuito Maestro, ed il consiglio prima di partire è di chiamare il numero verde che c'è sul bancomat e chiedere di verificare che sia abilitato all' uso in Tunisia. 

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